Con l’arrivo dell’inverno, l’asciugatrice si conferma come un alleato indispensabile per ottenere un bucato asciutto e profumato in tempi rapidi. Tuttavia, il timore legato al suo elevato consumo energetico spinge molti a interrogarsi su quanto effettivamente incida sulle spese mensili. In questo articolo esploreremo i dati relativi al consumo energetico dell’asciugatrice, scoprendo al contempo come adottare pratiche virtuose per ridurre le spese senza rinunciare al comfort.

Consumo energetico dell’asciugatrice

Il consumo energetico dell’asciugatrice può variare notevolmente, oscillando tra 500 e 2000 Wh a seconda del modello, della tecnologia e della classe energetica. Ad esempio, un’asciugatrice di classe B consuma in media tra 1,5 e 1,9 kWh per ciclo, con un consumo mensile stimato tra 30 e 38 kWh per una ventina di cicli. L’ENEA stima un consumo annuo compreso tra 342 e 445 kWh, ma tale cifra dipende dall’intensità d’uso.

Approfondisci come la gestione energetica tra la tua prima e seconda casa possa influenzare in modo significativo le tue bollette

Consumo energetico dell'asciugatrice

Impatto economico sulle bollette

Con un costo medio dell’energia di 0,50 euro/kWh, un ciclo di asciugatura può costare circa 0,75-1 euro, con un potenziale picco fino a 1,5-2,5 euro. Supponendo 20 cicli al mese, le spese mensili ammonterebbero a 15-20 euro, arrivando a una cifra annuale compresa tra 180 e 240 euro. È fondamentale considerare che questi dati possono variare in base alla classe energetica, al tipo di asciugatrice, alle abitudini di utilizzo e al costo dell’energia.

Tipologie di asciugatrici e consigli su come ridurre il consumo energetico

Tra le tipologie di asciugatrici, quelle a pompa di calore emergono come le più efficienti, garantendo risparmi fino al 10% sui consumi energetici. Le lavasciuga, pur offrendo praticità nel lavaggio e nell’asciugatura, risultano meno efficienti rispetto alle asciugatrici tradizionali. Per ridurre i costi, si consiglia di optare per modelli di classe energetica elevata, preferire le asciugatrici a pompa di calore, inserire capi già centrifugati, scegliere programmi eco, avviare il ciclo con il cestello pieno, evitare cicli lunghi o ad alte temperature non necessari e utilizzare l’elettrodomestico durante le fasce orarie vantaggiose per la tariffa.

Alternativa ecosostenibile

Per chi desidera ridurre ulteriormente l’impatto ambientale e le spese, stendere i panni all’aria aperta durante le giornate di sole rappresenta un’alternativa ecosostenibile. Inoltre, la scelta di un fornitore energetico conveniente può contribuire significativamente al risparmio in bolletta.

In inverno, l’asciugatrice si rivela un alleato prezioso, ma è essenziale adottare comportamenti consapevoli e scegliere modelli efficienti per contenere i consumi energetici. Con piccoli accorgimenti e la giusta attenzione, è possibile godere del comfort offerto da questo elettrodomestico senza compromettere il bilancio familiare e l’ambiente.