Risparmiare sull’energia e ridurre i costi in bolletta è un obiettivo raggiungibile. Ci sono molteplici approcci per ottimizzare il nostro utilizzo energetico, e uno di essi consiste nell’intervenire sulla struttura dell’abitazione. Hai mai pensato al cappotto termico?

Definizione del cappotto termico

Il cappotto termico, o isolamento termico, rappresenta un intervento di coibentazione di un edificio. Pur non configurandosi come una ristrutturazione completa, spesso viene associato a tale attività. In breve, vengono applicati pannelli isolanti alle pareti, internamente o esternamente, al fine di proteggere l’edificio dal caldo, dal freddo e dall’umidità. Questa procedura, sebbene richieda tempo, specialmente su superfici estese, comporta l’applicazione di pannelli distanziati tra loro e uniti tramite schiuma espansa, seguita da rasatura e rivestimento. I tempi di esecuzione possono variare a seconda delle operazioni da svolgere.

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Costi dell’intervento di cappotto termico

Il costo è variabile in base alla soluzione adottata e all’area da coibentare. Inoltre, è importante considerare che l’isolamento a cappotto può essere interno o esterno. Il cappotto interno è più indicato per edifici urbani, con un costo inferiore e tempi di installazione ridotti. Al contrario, il cappotto esterno, sebbene più costoso, offre un isolamento superiore e combatte muffe, condensa e crepe, risultando ideale per case indipendenti o facciate di edifici. I prezzi variano anche in base ai materiali isolanti, con sintetici come polistirene espanso e PVC a costo inferiore rispetto a isolanti naturali come fibra di legno o lana di roccia, che richiedono costi maggiori.

Guida completa al cappotto termico

Principali vantaggi e svantaggi del cappotto termico

I vantaggi includono isolamento termico e acustico, riduzione del consumo energetico con conseguente risparmio in bolletta, aumento del valore immobiliare e opportunità di usufruire di incentivi fiscali. Gli svantaggi si limitano a tempi di lavorazione prolungati, soprattutto nel caso del cappotto esterno, e costi elevati, anche se le detrazioni fiscali e il risparmio a lungo termine possono controbilanciare quest’aspetto.

Potenziale risparmio energetico

Non è possibile fornire una stima precisa del risparmio in bolletta, poiché dipende da vari fattori. Tuttavia, il cappotto termico può ridurre la dispersione di calore fino al 40%, e uno studio dell’Enea suggerisce un risparmio annuo del 20%. In definitiva, sebbene i benefici economici possano variare, nel tempo diventa evidente il vantaggio della coibentazione, garantendo il comfort termico desiderato durante tutto l’anno.